La Società Teosofica fu fondata a New York il 17 novembre 1875 dai promotori colonnello Henry Steel Olcott e signora Helena Petrovna Blavatsky facenti parte di un gruppo di 17 persone che si proponevano di mantenere vive nell’uomo le sue intuizioni spirituali; di opporsi alla bigotteria e di combatterla sotto tutte le forme (intolleranza religiosa settaria, credenza nei miracoli, ecc); di creare un sentimento di fraternità tra le nazioni e di aiutare lo scambio internazionale delle arti e dei prodotti utili; di cercare di ottenere la conoscenza di tutte le leggi della Natura e di incoraggiare lo studio di quelle che erano le meno comprese dalle popolazioni moderne e che per questo venivano chiamate scienze occulte; di riunire per la biblioteca della Società e di annotare le informazioni corrette sulle diverse tradizioni filosofiche e le antiche leggende e di diffonderle attraverso traduzioni e commenti di opere originali di valore; di contribuire a diffondere in tutti i modi possibili l’educazione, libera da tutti gli intralci settari, nei paesi ove questo era necessario; infine e soprattutto, di incoraggiare e di aiutare gli individui nel loro miglioramento personale, intellettuale, morale e spirituale.
Gli scopi della Società Teosofica sono i seguenti:
- Formare un nucleo della fratellanza universale senza distinzioni di razza, religione, sesso, casta o colore;
- Incoraggiare lo studio comparato delle religioni, filosofie e scienze;
- Investigare le leggi inesplorate della Natura e le facoltà latenti nell’uomo.
Per un approfondimento sulla storia teosofica in Italia ed a Trieste, è disponibile nella nostra sede una pubblicazione ad uso interno realizzata da un nostro socio che ha voluto rimanere nell’anonimato, il quale ha vissuto la teosofia triestina assieme ad Edoardo Bratina a partire dagli anni 30, ed al quale va la nostra stima e riconoscenza.